Molti dei nostri clienti si sono affidati alla nostra esperienza per il viaggio intorno alle Egadi. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere di seguito un esempio di vacanza completa della durata di una settimana.
Giorno 1 Trapani
L’imbarco sulla Piperita è previsto alle ore 18.00 al porticciolo turistico di Mooring Trapani.
Dopo un veloce briefing informativo da parte del comandante, la sistemazione dei bagagli nelle cabine e presa confidenza con l’imbarcazione, ci si accomoda tutti insieme per la prima cena a bordo di Piperita.
Pernottamento a Trapani.
Giorno 2 Trapani - Favignana
(9 miglia | 1 ora e mezza)
Dopo la prima colazione si mollano gli ormeggi in direzione Favignana e, in base alla direzione del vento, andremo a fare il bagno a Cala Rossa oppure a Cala Azzurra, che è una delle più belle spiagge d’Italia.
Favignana è la principale isola dell’arcipelago delle Isole Egadi e presenta una varia e colorata costa molto frastagliata che lascia spazio qua e là a piccole baie e spiaggette di sabbia.
Dopo il pranzo, il pomeriggio è dedicato a tuffi e bagni nelle acque trasparenti, allo snorkeling, a bagni di sole e relax, per poi proseguire la rotta verso la costa sud occidentale dell’isola Favignana per trascorrere la notte al Preveto, un isolotto a duecento metri dalle coste di Favignana, dove il silenzio e i colori del tramonto vi lasceranno senza fiato.
Cena di fronte alla costa e pernottamento a Favignana.
Giorno 3 Favignana - Marettimo
(12 miglia | 2 ore)
Dopo una buona prima colazione e un tuffo ristoratore, ci si dirige verso l’isola più distante, selvaggia e incontaminata delle Egadi: Marettimo. Grazie alla sua lontananza, alla natura impervia della montagna e allo scarso impatto dell’uomo sull’ambiente, essa conserva un patrimonio vegetale e faunistico molto prezioso, dove sono riuscite a vivere specie rare e pressoché uniche del Mediterraneo.
L’ormeggio e il pranzo sono sotto al promontorio di Punta Troia, sulla cui cima troviamo le rovine di un castello a strapiombo sul mare di epoca spagnola risalente al XVII sec. e utilizzato prima come difesa e in seguito, fino al 1844, come carcere.
In serata, dopo un leggero aperitivo sulla nostra Piperita, si sbarca per la cena libera che può essere effettuata in un tipico ristorante di Marettimo per gustare la locale zuppa di aragosta.
Pernottamento a Marettimo.
Giorno 4 Marettimo - Levanzo
(13 miglia | 2 ore)
Prima colazione sulla Piperita e si salpa da Marettimo per arrivare a Levanzo, a Cala Tramontana immersa in un mare azzurro che nulla ha da invidiare ai Caraibi!
Levanzo è la più piccola e la meno abitata isola delle Egadi; è intima e primordiale, ha conservato quasi intatto il suo habitat in cui prospera una flora rupestre con numerose specie endemiche. Le sue coste sono rocciose, spettacolari e proteggono, quasi nascoste, baie incantevoli.
Dopo il pranzo è possibile visitare la famosissima la Grotta del Genovese risalente al paleolitico-neolitico con i suoi splendidi graffiti e pitture presenti sulle pareti.
Al termine della giornata e gustato un aperitivo preparato dallo chef di bordo, sbarco e cena libera nel paese di Levanzo.
Pernottamento a Levanzo.
Giorno 5 Levanzo - San Vito Lo Capo
(25 miglia | 2 ore e mezza)
Dopo la prima colazione ci spostiamo a San Vito lo Capo, ancorando vicino alla lunga spiaggia bianca.
San Vito Lo Capo si trova sulla costa occidentale della Sicilia, nella penisola omonima che si conclude con Capo San Vito, tra il Golfo di Macari, la Riserva dello Zingaro e il Golfo di Castellammare.
Il comune di Santu Vitu, in siciliano, è oggi una rinomata località balneare della Sicilia, nota per la sua spiaggia di sabbia dorata lunga 3 km.
Il pranzo e l’aperitivo a bordo della Piperita scandiscono la giornata dedicata a bagni di fronte a questa splendida parte di costa.
La cena è libera a terra per dare la possibilità di vivere da vicino questa rinomata località turistica per gustare il famoso couscous di San Vito.
Pernottamento a San Vito.
Giorno 6 San Vito Lo Capo - Riserva dello Zingaro, Scopello - Favignana
(36 miglia | 6 ore)
Prima colazione e tempo dedicato alla scoperta della Riserva dello Zingaro, il famoso parco naturale di fronte alla Tonnara di Scopello.
Nel tratto di costa che va da San Vito lo Capo a Castellammare del Golfo, dove vivono e nidificano i rapaci, si estende la Riserva Naturale dello Zingaro, una delle più famose d’Italia. Nell’antichità era chiamata Cetaria per l’abbondanza dei tonni che si incontravano nelle sue acque, infatti, la cala più grande e conosciuta è Tonnarella dell’Uzzo, una delle baie più incantevoli della Sicilia e custode dell’omonima tonnarella. La Riserva è custode di piccole baie di ciottoli bianchi, di un mare che si tinge di verde, blu e celeste, di scogliere, scogli e piccoli faraglioni che proteggono le loro baie. La macchia mediterranea che si tuffa nel mare offre ai sensi dei visitatori olivi, mandorli, carrubi, palme nane, presenti in tutta la zona e simbolo indiscusso della Riserva dello Zingaro, orchidee, e frassini, alberi da sughero alternati a euforbia e lentisco.
A poca distanza si trova Scopello, un antico borgo in pietra circondato da poche case addossate, una piazzetta lastricata, un abbeveratoio di pietra recentemente restaurato.
Nel tardo pomeriggio torniamo a Favignana per sbarcare e godere della cena libera in uno dei tanti caratteristici ristoranti.
Pernottamento a Favignana.
Giorno 7 Favignana -Trapani
(10 miglia | 1 ora e mezza)
Prima colazione, mattinata di relax a bordo di fronte alle coste di Favignana.
Pranzo lungo la costa orientale dell’isola, proprio di fronte alla spiaggia del Bue Marino.
Nel primo pomeriggio possibilità di scendere a terra per dedicare la giornata a un giro dell’isola in bicicletta, il mezzo più comodo e usato in loco. Punti interessanti dell’isola sono la Tonnara, il promontorio e il Castello di Santa Caterina, le numerose baie e spiaggette e il centro vitale della cittadina, Piazza Europa e Piazza Madrice, dove si trovano negozietti, boutique e un’incredibile offerta di gastronomia!
Ultimi bagni accompagnati dal tramonto e dall’aperitivo per poi rientrare e dirigersi con la Piperita verso il porto di Trapani.
Cena libera e pernottamento a Trapani.
Giorno 8 Trapani
Questa mattina dopo la prima colazione a bordo della Piperita e dopo aver preparato i bagagli ed esserci salutati, si sbarca alle ore 10 con già un briciolo di malinconia ma con la speranza di vederci ancora.